MINIATURE WINGS OF GLORY

EVENTO WINGS OF GLORY . LUCCA . 14.01.2024

I Mad Elite Wargamers hanno organizzato la consueta giornata di Wing of Glory, il 14 gennaio 2024 presso la Casa Parrochiale di Sorbano del Vescovo a Lucca.

Ci fa piacere segnalare che questo è il Cinquantesimo evento di Wings of Glory organizzato come gruppo a partire dal 2007. Quest’anno inoltre cade il Ventesimo anniversario della prima uscita di Wings of War (poi Wings of Glory) ed è stato un piacere avere con noi per questa occasione Andrea Angiolino, autore del gioco, e Roberto Di Meglio, da sempre editore della linea Wings.

In questa paricolare occasione, con il supporto di Leonardo Rina ed Ares Games, è stato possibile fare un omaggio a tutti i partecipanti di una componente del gioco.

Per la prima volta abbiamo avuto tra i giocatori Giuseppe Tamba della Blacknight Editions nuovo distributore italiano di Wings of Glory.

E’ sempre piacevole passare una giornata giocando a Wings of Glory con vecchi e nuovi amici, che ci hanno raggiunto dalla Liguria, dall’Emilia Romagna, dal Lazio e da buona parte della Toscana con una nutrita partecipazione di lucchesi della Ludus in Tabula. Alla fine eravamo in 36 giocatori!! Sono anche passate a salutare e curiosare diverse persone tra le quali ricordiamo Mirella Vicini ed Anna Benedetto. Siamo rimasti anche molto soddisfatti per la caciara e la bella tavolata per il pranzo in pizzeria. Ci dispiace per alcune defezioni dell’ultimo momento per motivi di salute.

Non sabebbe stato possibile organizzare questa giornata senza gli scenari, che sono stati realizzati da Wolfgiova e Spike, ed i modelli degli aerei, che sono stati preparati da Mad Charly , Wolfgiova , Gandalfo e Spike. Infine grazie al nostro Rino è stato possibile trovare un luogo idoneo per una tale occasione.

Abbiamo schierato 103 aerei che ripercorrono le numerose uscite dei modelli tridimensionali acquistati a partire dal 2006.

Infine un ringraziamento a tutti coloro che hanno fornito le foto per questo post con una menzione speciale per Roberto B.

Entriamo nel vivo degli scenari !!!

PRIMA GUERRA MONDIALE

FRONTE OCCIDENTALE

FRANCIA 21-24 APRILE 1918

A partire dal 21 marzo 1918 le forze tedesche hanno iniziato l’Offensiva di primavera (Kaiserschlacht – “battaglia per l’imperatore”). La prima offensiva 21-28 marzo 1918 (Operazione Michael) ha visto le forze dell’Intesa prese di sorpresa sia per l’idea che le forze tedesche fossero prossime al crollo sia per l’utilizzo da parte dello stato maggiore tedesco di tattiche innovative precorritrici del Blitzkrieg. Solo l’arrivo delle riserve Francesi ha impedito il definitivo crollo del fronte.

Dopo questa offensiva nel settore della Somme fu eseguita una seconda offensiva a partire dal 9 aprile più a nord (Battaglia del Lys – Quarta battaglia di Ypres). Anche in questo caso l’arrivo delle riserve francesi ha visto un rallentamento dell’avanzata tedesca.

21 APRILE 1918 – I TURNO – L’aviazione dei due schieramenti entra in combattimento con la sola caccia con l’obbiettivo di ottenere il controllo dello spazio Aereo.

24 APRILE 1918 – II TURNO – Vengono impiegate anche le squadriglie dei bombardieri e dei biposto in appoggio alle truppe di terra per colpire obbiettivi strategici.

Sono stati previsti 4 tavoli, ognuno che riproduce una differente zona del fronte (Vedi Immagine – Zone indicate con un rettangolo nero)

TAVOLO I – Zona Ypres (NORD) – Le Armate Tedesche hanno l’obbiettivo di prendere Ypres. Prosegue la Battaglia del Lys. Le Forze aeree tedesche devono supportare l’avanzata delle truppe ed ostacolare l’arrivo delle riserve francesi. I Francesi devono fermare l’avanzata nemica con ogni mezzo.

TAVOLO II – Zona Arras (CENTRALE) – In questo tratto del fronte le truppe Imperiali non hanno effettuato alcuna offensiva. Entrambe gli schieramenti sono in allerta, ma non sono previsti scontri.

TAVOLO III – Zona Somme (CENTRALE) – Il fronte è momentaneamente in stallo. Entrambi devono consolidare le posizioni e far affluire rinforzi per successive offensive.

TAVOLO IV – Zona di Montdidier (SUD) – Lo stato maggiore Tedesco ha previsto ulteriori offensive nell’area a partire dal mese di maggio. Inoltre la vicinanza a Parigi permette l’utilizzo del Cannone Parisgeschütz. Lo stato maggiore Francese ha la priorità di difendere la Capitale.

PRIMO TURNO

TAVOLO I – Zona Ypres

Tutti i caccia si buttano a capofitto a quota 3 o 4 dentro le nuvole con notevole difficoltà nell’utilizzare le miniature (poca visibilita!). Uno Spad VII esce dalle nuvole per venire brutalmente impallinato dall’Albatross di Monington cadendo rovinosamente al suolo. Nel finale lo stesso Albatross viene abbattuto per raggiunto limite di danni da parte di vari aerei dell’Intesa.
Sostanzialmente un pari tra le parti.

PRIMO TURNO

TAVOLO II – Zona Arras

Lo scontro tra i caccia è avvenuto al limite di una zona nuvolosa ad una quota che ha impedito il fuoco antiaereo della fanteria. I piloti si sono scontrati faccia a faccia entrando ed uscendo dalle nuvole per confondere gli avversari. Sono stati colpiti tutti gli aerei, ma solo 2 caccia imperiali sono stati abbattuti. Vittoria Intesa.

PRIMO TURNO

TAVOLO III – Zona Somme

Sergio è stato il “responsabile” di questo tavolo e nel primo round ha deciso di schierarsi dalla parte degli Imperi Centrali per pilotare il “Suo” Barone Rosso.

Insieme ai suoi “commilitoni” ha deciso di usare una strategia abbastanza spregiudicata: andiamogli addosso! Hanno evitato inizialmente il grosso nuvolone centrale (chi ha paura non vada in guerra!) se non per inseguire gli aerei “codardi” nemici.

Dopo un primo abbattimento subito (Fokker DrI) e un’esplosione salvata con l’abilità asso “fortunello” di Hans Kirschstein sembrava che le cose si mettessero male. Gli Imperiali non si sono scoraggiati, e guidati dall’esempio del loro leader (cioè Sergio – hihihihi), si sono prontamente ripresi abbattendo a loro volta 4 Spad alleati e anche un Camel (quello dell’asso Brown) stranamente non registrato come abbattimento. A differenza di altri tavoli le nuvole non hanno creato fastidi e sono state usate da entrambi gli schieramenti più in maniera offensiva che difensiva, cioè per sorprendere il nemico da posizione vantaggiosa. Lo scontro si è concluso con una netta vittoria Imperiale e anche un’anomalia storica: Richtofen abbatte Brown!

PRIMO TURNO

TAVOLO IV – Zona di Montdidier

Gli aerei si sono rapidamente divisi in due gruppi di bagarre uno a sinistra e uno a destra. A sinistra di scontravano 4 Spad VII /XIII contro 3 albatros DIII/DV e un Fokker DR1, i piloti cercano di usare le nuvole per creare un po’ di scompiglio, ma purtroppo un Albatros DIII pescando consecutivamente due esplosioni viene abbattuto. In quel settore un altro Albatros si ritira semidistrutto dal lato nemico mentre gli altri due caccia cercano di coprirlo colpendo ripetutamente gli aerei dell’Intesa. Dall’altro lato cadono due Albatros ma vengono abbattuti tutti glia aerei dell’Intesa (3 Nieuport e 1 Spad VII) . Gli aerei tedeschi di destra si trasferiscono allora attraverso le nuvole dall’altro lato e piombano sugli aerei nemici che per fuggire collidono tra di loro uscendone malconci ma ancora in volo. Durante le ultime manovre cade da parte tedesca anche l’asso Bonekamp. Vìttoria Intesa.

SECONDO TURNO

TAVOLO I – Zona Ypres

Le nuvole di sono diradate e rendono ben visibili i ponti di barche tedeschi obiettivi dei bombardieri Re8 britannici, che si avventano su di loro distruggendone 2 e danneggiandone uno, perdendo però un bombardiere. I caccia imperiali si gettano sugli Re 8 privi della copertura dei caccia britannici e successivamente distruggono con meticolosa precisione tutti i loro obiettivi compresi il centro comando e le truppe a terra. Un Fokker Dr1 viene abbattuto, mentre L’Intesa perde un altro Re 8 e un SE 5a. Finale con vittoria schiacciante degli Imperiali con quasi il doppio dei punti.

SECONDO TURNO

TAVOLO II – Zona Arras

Diradate le nuvole i due schieramenti hanno posizionato dei Drachen collegati da catene. Da entrambe i lati del fronte sono partiti aerei biposto e caccia muniti di proiettili incendiari scortati da altri caccia.

I biposto imperiali scesi alla quota minima hanno subito attaccato e neutralizzato 2 fanterie. Nel primo scontro tra caccia uno Spad XIII con i proiettili incendiari viene seriamente danneggiato, riesce comunque a colpire un Drachen, ma viene abbattuto. Si mette male per l’Intesa !! I biposto dell’Intesa si separano per colpire la fanteria ed i Drachen. La fanteria imperiale resiste e successivi inceppamenti impediscono di danneggiare seriamente un Drachen. Il secondo caccia dell’Intesa con proiettili incendiari, braccato da un Fokker DrI, riesce a colpire ancora il Drachen senza esito. Arriva in prossimità dei Drachen imperiali un Airco DH4 che riesce a dare ad uno di essi il colpo di grazia e successivamente a neutralizzare il cannone antiaereo. In contemporanea sull’altro fronte i caccia imperiali, compiendo evoluzioni per evitare i caccia e la contraerea nemica, colpiscono ripetutamente i Drachen. Pochi colpi danneggiano i Drachen dell’Intesa che miracolosamente resistono !!! Alla fine una vittoria di misura degli Imperi Centrali.

SECONDO TURNO

TAVOLO III – Zona Somme

Sergio il solito “responsabile” di questo tavolo nel secondo round si è schierato dalla parte dell’Intesa anche se non è la sua fazione preferita! Ha avuto altresì la fortuna di giocare con Andrea Angiolino alla guida ciascuno di un bombardiere Caproni e, grazie a tecnologie innovative, si sono coordinati per un riuscitissimo, devastante e decisivo attacco a terra alle installazioni nemiche coadiuvati dai biposto di Maurizio. Gli Imperiali disponevano anch’essi di biposto per il bombardamento e uno in effetti è riuscito a distruggere i binari ma non le altre installazioni più importanti. I bombardieri Imperiali, due Gotha, invece non sono riusciti nella loro missione; uno di essi inoltre, dopo essere stato attaccato da uno Spad di Andrea, che si è immolato per zittire le mitragliatrici, è stato inseguito e distrutto da due Camel (sempre pilotati da Andrea e Sergio) calati come avvoltoi sulla preda ormai inerme.

Alla fine dello scontro la conta dei punti ottenuti era eloquente e tragicamente chiara: vittoria schiacciante per l’Intesa. Le strategie usate dalle rispettive parti hanno determinato il risultato finale: l’Intesa ha lasciato i propri bombardieri al loro destino e senza protezione; un Caproni è stato in effetti abbattuto ma ormai aveva sganciato tutto il suo carico ferale, nel mentre i caccia si occupavano dei bombardieri nemici impedendo di svolgere la loro missione. Gli Imperiali, forse, hanno preferito la scorta e ormai troppo tardi solo Roberto ha provato, pur trovandosi dalla parte sbagliata del tavolo, ad attaccare i Caproni.

Per concludere: in entrambi i round il tavolo ha visto impegnati giocatori veramente simpatici con i quali è stato un piacere giocare, la ciliegina è stata poter giocare con l’autore del gioco che è risultato sportivamente e simpaticamente competitivo (si gioca sempre per vincere!). Unico rammarico di Sergio: aver giocato una volta come Imperi Centrali e una volta come Intesa, e le mie due vittorie si sono “annullate” a vicenda a discapito degli Imperi Centrali.

SECONDO TURNO

TAVOLO IV – Zona di Montdidier

L’intesa fa partire i Caproni a quota 1 e 10 segnalini salita, mentre i due Breguet rimangono a 4 costringendo la caccia tedesca a dividersi per scegliere chi attaccare. Dall’altra parte del fronte il Gotha ed i biposto imperiali, coprendosi a vicenda, arrivano scendendo gradatamente sugli obiettivi. I mitraglieri dei bombardieri tempestano i nemici di colpi evidentemente senza esito mentre il secondo colpo preso dal Gotha è nuovamente un’esplosione (metà punti danno). A questo punto il bombardiere smette di cercare l’evasione e si dirige seguito dai biposto per la rotta più breve. In rapida successione sganciano sugli obici francesi distruggendoli entrambi e distruggendo anche tre tratti di binari. A quel punto il Gotha decide, avendo le mitragliatrici inceppate di uscire per la via più breve dal tavolo ma viene abbattuto ad una mossa dal bordo del tavolo. Gli altri biposto scarichi escono dal lato tedesco mentre l’ultimo della fila attacca anche l’antiaerea distruggendola. Sull’altro fronte i caccia Imperiali si concentrano sui Breguet, ma questi si difendono bene ed abbattono un Siemens che si porta dietro a sua volta un Breguet. Finalmente i caccia tedeschi, dopo che i biposto si sono allontanati, scendono sui Caproni che si difendono bene riuscendo ad arrivare sul cannone di Parigi. Il Cannone viene distrutto insieme a due tratti di ferrovia. I caccia imperiali superstiti distrubbono anche due unità di fanteria. Alla fine l’Intesa vince 478 punti contro 429 degli Imperiali.

RIEPILOGO

Al termine dei 2 round e 8 scenari l’Intesa prevale per 4-3. Anche facendo la somma dei punti ottenuti nei vari scenari l’Intesa prevale di soli 63 punti.


IMPERI CENTRALIINTESAVincitore
Tavolo
Aerei
Abbattuti o
Obbiettivi
distrutti
PuntiAerei
Abbattuti o
Obbiettivi
distrutti
Punti
Tavolo Ypres
Primo Turno
Spad XIII82Albatros Dva82(pareggio)
Tavolo Arras
Primo Turno
0Albatros Dva
Fokker Dr.I
167INTESA
Tavolo Somme
Primo Turno
3 x Spad VII
Spad XIII
361Fokker Dr.I85IMPERI
CENTRALI
Tavolo
Montdidier
Primo Turno
2 x Spad VII
Nieport 28
Asso
281Albatros DIII
Albatros Dva
Fokker Dr.I
314INTESA
Tavolo Ypres
Secondo Turno
2 x RAF Re8
RAFSe5a
Centro Com.
Artiglieria AA
3 x Fanteria
429Fokker Dr.I
Centro Com.
2 x Ponti
268IMPERI
CENTRALI
Tavolo Arras
Secondo Turno
Spad XIII
2 x Fanteria
148Artiglieria AA
Drachen
145IMPERI
CENTRALI
Tavolo Somme
Secondo Turno
Spad XIII
2 x Binari
68Gotha G.V
2 x Binari Ferr.
Conv. Ferr.
Staz. Ferr.
Centro Com.
322INTESA
Tavolo
Montdidier
Secondo Turno
Breguet XIV
Spad XIII
Artiglieria AA
3 x Binari
2 x Obici
429Gotha G.V
Siemens-S.DIII
2 x Fanteria
2 x Binari Ferr.
Logist. Cann.
Cann. Parigi
478INTESA
17981861

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