AMERICAN CIVIL WAR MINIATURE SCENARI PREMIATI

SCENARIO GETTYSBURG 1863 . HELLANA GAMES . 09.04.2017

Nei nostri ricordi come Gruppo Storico c’è la manifestazione Hellana Games che si è tenuta ad Agliana il 9 aprile 2017 presso la Palestra della scuola Sestini in Via Alessandrini.

Alcuni di noi (Alessandro F. ,Alessio F. ,  Andrea P. , Enrico V. ,  Maurizio G. , Sergio M.) hanno realizzato uno scenario ambientato durante la Guerra Civile Americana. Il nostro gruppo ha intrapreso il progetto di riproporre, su un plastico di ca. 15 mq, i tre giorni della battaglia di Gettysburg 1-3 luglio 1863

In questa occasione abbiamo presentato la mattina del primo giorno della battaglia.

Lo scenario è stato premiato “BEST OF SHOW

Titolo “Gettysburg  1 luglio 1863” (I primi scontri della mattina)

Regolamento “Fire and Fury

Scala 15 mm

CRONACA DELLA BATTAGLIA

Tratto da Edizione Speciale pomeridiana del Whashington Post

Articolo di A.F.

” Da un lato gli Unionisti che iniziano lo scontro schierando, a sud di Gettysbourg, le sole due brigate di cavalieri, supportate da una misera batteria di artiglieria, guidate dal prode Buford. L’impegno è gravoso, rallentare l’avanzata dell’avanguardia della divisione confederata di Heth, composta dalle due brigate di Archer e Davis supportate da due batterie di artiglieria Soverchianti per numero, i Confederati caricano a testa bassa sostenuti anche dal fuoco delle batterie. Ma solo una delle due Brigate (Davis) travolge l’artiglieria e mette in seria difficoltà la brigata di Davin che subisce pesanti perdite ed è costretta ad indietreggiare. Inspiegabilmente l’affondo di Davis non è sostenuto anche da Archer che invece assume una posizione attendista evitando il confronto con la Brigata di Gamble in attesa dell’arrivo del resto della divisione di Heth. Tattica incomprensibile che si rivela, di fatto un bell’assist per gli Unionisti che miravano, in questa fase a rallentare il più possibile l’avanzata nemica in attesa dei propri rinforzi. Eccoli. da Gettysburg arriva la prima divisione di Reynolds costituita da due brigate di veterani tra cui spicca l’Iron Brigade la cui incommensurabile fama si fa subito sentire sul campo di battaglia. Gli effetti per i Confederati sono devastanti, vengono ricacciati indietro con gravissime perdite. L’Iron Brigade mantiene fede al suo nome e travolge Archer addirittura catturando il graduato nemico. I generali sudisti sono nel panico e nel caos più totale, la loro unica fortuna è che di lì a breve arriveranno dalle retrovie le ingenti forze confederate. Siamo già a mezzogiorno e iniziano a confluire sul campo di battaglia, oltre alle restanti divisioni del corpo di Hill, tutto il 2° corpo di Ewell nonché il generale LEE in persona che, evidentemente seccato dall’esito della battaglia ordina alle sue forze di avanzare inesorabili. Nel frattempo sono giunte sul campo anche le restanti brigate di Reynolds. La battaglia è impari le soverchianti forze confederate stanno per stringere in una morsa letale le esigue forze nordiste asserragliate alle porte di Gettysburg. Ancora una volta però gli stati del Sud non hanno fatto i conti con la pervicace ostinazione ed ostinata resistenza unionista. Le divisioni di Robinson e Doubleday rintuzzano gli attacchi nemici. Lo scontro sembra però scontato, tanta la differenza numerica. Ma il pomeriggio è ormai inoltrato ed il tempo potrebbe rivelarsi un prezioso alleato dei difensori nordisti. Ciò induce il generale Lee a non correr ulteriori rischi. Il Comandante confederato sa bene che lo attendono altre importanti battaglie nei giorni avvenire e non può rischiare di perdere troppi uomini. I sei corpi nordisti che stanno avanzando su Gettysburg sono una minaccia concreta. Si chiude dunque il prima mezza giornata di scontri con un sostanziale pareggio tattico tra le opposte fazioni, ma con una innegabile e schiacciante vittoria strategica dell’Unione.”